Prima “camminata senza mèta” assieme ai ragazzi e alle ragazze di Ceralaccha.
Il progetto è volto a rendere più fruibili e innovativi momenti culturali e di consapevolezza cittadina a tutte le persone, a partire da quelle con disabilità.
L’ Associazione Anima di Roma, che realizza con approccio generativo progetti altamente innovativi in ambito culturale e sociale – sull’onda della Riforma del Terzo Settore – ha iniziato la sperimentazione di “Culture for all – camminate senza mèta!”, progetto dedicato a far vivere una esperienza culturale alternativa a ragazzi con disabilità.
L’intuizione nasce dal fatto che non esiste una offerta culturale specifica rivolta alle tante persone con disabilità della Capitale. Dal lato dell’ ”offerta” culturale, infatti, moltissimo viene fatto a livello di tempo ricreativo, ancor di più a livello sportivo, ma incredibilmente non c’è una visione forte – in una delle città con più vocazione culturale nella storia dell’umanità – legata alla fruizione di un momento culturale pensato per chi affronta ogni giorno situazioni di svantaggio.
E così l’Associazione ha pensato a un format ad hoc, quello della Camminata senza mèta, che trae ispirazione dalla Teoria della Deriva, un modo di vivere il tessuto urbano che prevede lo sviluppo di un forte spirito critico (libero da pregiudizi), di un’osservazione profonda non solo dello spazio ma anche degli avvenimenti che ci circondano, della capacità di sottolineare il valore del dettaglio.
Percorso ad hoc perché secondo l’Associazione, la disabilità non si può uniformare nei bisogni: non è possibile sviluppare percorsi di accessibilità identici per persone con deficit fisici e cognitivi diversi.
Motivo per il quale l’Associazione costruisce itinerari personalizzati in base ai gruppi coinvolti, avvalendosi per questa specifica parte del progetto di un pedagogista con certificata esperienza decennale nel campo delle diverse abilità: dopo una prima parte di camminata in modalità caccia al tesoro, nella seconda parte si lasciano i partecipanti liberi di scoprire qualcosa di nuovo spinti non da motivazioni prestabilite, ma dalle sensazioni che li ispireranno vivendo quella esperienza, e comunque sempre accompagnati per cercare insieme significati ed esperienze sostenibili in un’ ottica di sviluppo identitario personale e comunitario.
Il primo percorso è partito dal Circo Massimo, intersecandosi poi con una gara di pittura all’Arco di Giano, e concludendosi con una bellissima visita del Chiostro della Basilica di Sant’Anselmo, con pranzo finale a base di prodotti tipici romani. I ragazzi poi hanno girato per l’Aventino scoprendo angoli inaspettati. A partecipare i ragazzi e le ragazze di Ceralaccha, una delle realtà sociali che si occupa da più tempo di disabilità sul territorio capitolino.
“ E’ stato un emozionante inizio di un progetto cui teniamo molto – le parole del Presidente Gianluca Dodero – e non casualmente si è attivata una catena di solidarietà che infonde gioia, dalla pizza offerta dal forno, al chiostro aperto dall’Abate di Sant’ Anselmo. Come Associazione crediamo molto nell’approccio generativo, per cui l’impegno e la propensione al dono della collettività, quando si attivano, non equivalgono mai alla somma delle singole azioni, ma creano un’onda di progresso sociale e di collaborazione umana impensabili”.
“Per noi è fondamentale – le parole di Davide Cesolini, Resp. dei progetti Sociali dell’Associazione – rendere la città uno spazio aperto ed accessibile a tutti, sensibilizzando l’opinione pubblica sul tema della relazione tra disabilità e cultura”,
“Grazie a questo progetto – continua Davide – vogliamo sperimentare un nuovo modo interattivo di vivere i luoghi urbani che si abitano che favorisce la connessione più intima con l’anima profonda della città che viviamo. Connessione che favorisce uno spontaneo approccio ecologista a tutela dei luoghi che si amano”.
Di seguito, la rassegna stampa sulla prima camminata:
Corriere della Sera Roma
Avvenire: https://www.avvenire.it/attualita/pagine/al-via-il-progetto-sociale-dell-associazione-anima-di-roma
Roma Today: https://www.romatoday.it/zone/centro/l-associazione-anima-di-roma-lancia-il-progetto-culturale-per-i-ragazzi-con-disabilita.html?fbclid=PAZXh0bgNhZW0CMTEAAaZdnoaWphLyeMGmicOS_iBYN7_fgSCBwYFOxo8Hw-sR6nKtlWPB5yVUZo0_aem_8zTdxGeOLFjzCXaP-31fMw
